L’essere grati, è quello che tendiamo a dimenticare di applicare.
Così spesso guardiamo alle porte chiuse, a ciò che non abbiamo, a ciò che crediamo ci manchi, o desideriamo avere di più, o meglio, o nascondere ciò che hanno gli altri. Tutto questo amplifica la credenza della MANCANZA. Mancanza di qualcosa, qualcuno e questo ovviamente, si riversa in una programmazione radicata e crediamo nella mancanza, che sia una credenza nella mancanza di soldi, opportunità, ecc.
La legge della gratitudine, è precisa. Più diventi grato per ciò che già hai, anche il più piccolo, il più semplice, e benedici veramente ciò che hai, più benedizioni attirerai nella tua vita.
Se desideri avere una bella casa, allora diventa grato per la casa o lo spazio che hai già. Anche avere un tetto sulla testa e cibo sulla tavola e vestiti da indossare, è qualcosa che spesso diamo per scontato e ci dimentichiamo di dire grazie – eppure quando ci viene tolto, si diventa arrabbiati e risentiti. Eppure, quando avevamo tutto, non apprezzavamo quello che avevamo!
Più diventiamo grati, per ogni momento vivente, più attireremo cose di cui essere grati.
Più apprezziamo le piccole cose della vita, più cose grandi appariranno nella nostra vita per cui essere ancora più grati.
Questo vale non solo per le cose, o gli oggetti, o ciò che possediamo, o abbiamo, ma trabocca nel nostro rapporto con noi stessi e con gli altri.
Questo vale per tutti i malanni fisici che possiamo avere, perché ogni malattia del corpo ha un messaggio nascosto di ciò che dobbiamo sciogliere, perdonare e lasciare andare nei vecchi schemi negativi, cariche emotive ecc. Spesso richiama la nostra attenzione sul fatto che dobbiamo essere grati per i nostri corpi, le nostre vite, il nostro essere qui sul pianeta terra. Quante volte ci dimentichiamo di essere grati per il nostro corpo, e benedirlo e trattarlo come un tempio santo e sacro?
Questo vale per tutti gli ambiti della vita.
Se desideri attrarre il nuovo, prima sii grato per quello che già hai, e poi troverai quelle nuove porte aperte che non avevi mai visto prima.
Quante volte dimentichiamo di dire grazie ai nostri insegnanti, alle nostre guide, per ogni incontro, e soprattutto, a coloro che hanno dato senso e scopo alla nostra vita, in qualsiasi forma o espressione questa possa essere stata.
È una buona cosa, semplicemente sedersi, e poi far tornare indietro un po’ mentre chiudi gli occhi, per poi iniziare ad elencare tutto ciò di cui sei grato. Vai avanti, e scoprirai che sempre di più compaiono cose per cui sei grato. Nota come il tuo cuore si apre, nota che il tuo occhio interiore si illumina sulla fronte e diventa come il sole accecante! Le lacrime di gratitudine scorrono e la gioia interiore si accende e tu vieni acceso dal profondo!
Più di questo, la vera gratitudine apre il cuore e porta gioia interiore, attiva la Leggerezza dell’essere.
Diventiamo grati per tutto e per tutti.
Judith Kusel – Traduzione Quinta Dimensione Letture
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